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VAGINA

Vagina, una parte magica dell'anatomia femminile, è la protagonista assoluta del nuovo spot Nuvenia...ed è subito polemica
Vagina, una parte magica dell'anatomia femminile, è la protagonista assoluta del nuovo spot Nuvenia...ed è subito polemica

Vagina.

Una parte magica dell’anatomia femminile.

Un mondo nascosto e misterioso, anche fisicamente.

Vagina è il titolo di un libro di Naomi Wolf, che vi suggerisco di leggere e di cui vi parlerò più avanti.

Ed è anche la protagonista assoluta del nuovo spot Nuvenia, che tanto fa parlare e quindi, comunicativamente parlando, ha fatto bingo!

vagina ciclo

C’è una regola principale nel marketing: “qualsiasi cosa, purché se ne parli”.

Io la chiamo: comunicazione efficace.

Qual è l’obiettivo di Nuvenia?

Vendere assorbenti.

Qual’ è il modo migliore per farlo?

Creare curiosità e far parlare di sé.

Cosa fa Nuvenia?

Uno spot – in realtà diversi negli ultimi mesi- che hanno LEI, la protagonista indiscussa del ciclo:

Mrs Vagina

Ed è subito polemica.

Ed arrivano subito i commenti critici.

“Si vede il rosso”…perché SANGUE fa brutto.

“Dà fastidio vederlo nelle pause pranzo” perché le parolacce e le notizie violente selezionate, particolarmente nei tg del dopo pasto, invece facilitano la digestione.

“E’ troppo spinto”…perché le parolacce e le bugie nei talk show invece, no?

Mi occupo di definizione obiettivi e crescita personale.

Mi occupo di aiutare le persone ad accettarsi, amarsi…per quello che sono. Senza Vergogna!

Mi occupo anche di educazione e potenzialità e spesso i clienti con cui mi confronto sono anche genitori.

Mi chiedono suggerimenti su come affrontare anche queste piccole situazioni considerate di imbarazzo.

vagina ciclo mestruale

Parlo di educazione sessuale e anatomica.

Il ciclo mestruale è natura. Il sangue rosso è il segnale che tutto funziona!

Non è vergogna, non è tabù. E’ come il corpo femminile comunica il suo cambiamento, la sua trasformazione.

Le mestruazioni, come dice Jung, sono le intime porte che fanno “entrare la donna nell’archetipo della strega”.

E, preciso la linguistica, sottolineando la parola STREGA: non quella che intendiamo noi volgarmente, quale essere posseduto dagli ormoni e dai picchi emozionali incontrollati.

La strega di cui parla Jung è una esoterica creatura che vive il suo interiore in modo profondo, essenziale. Il sangue mostra la sua aggressività e la potenza, la fragilità e il suo rinnovarsi.

Rappresenta fertilità e maternità. E’ l’apertura di un mondo in cui la donna svincola dall’essere bambina, diventa DONNA.

E forse di questi argomenti dovremmo parlarne in casa, a scuola.

Sento ancora troppo spesso considerazioni sul menarca bigotte e assurde.

In alcune culture, addirittura, si allontanavano le donne con il ciclo, poiché erano viste come “sporche”.

Questo è frutto di ignoranza. Questo è frutto di una coscienza collettiva che negli anni ha accumulato, come tante altre, credenze e convinzioni che, solidificandosi, fanno parte ormai della tradizione.

La consapevolezza e la conoscenza invece liberano queste gabbie e sprigionano idee e creatività.

Gli archetipi di cui parla Jung relativi alla femminilità e al ciclo mestruale sono davvero straordinari e affascinanti: nell’arco dei 28/30 giorni si configurano 4 figure, che ciclicamente ripercorrono dei passaggi fisiologici e psicologici.

Nei primi giorni iniziali di questo ciclo, la donna si trova nella fase che precede l’ovulazione e incarna l’archetipo della Vergine. E’ Il femminile della Primavera, sta sbocciando e la donna vive un femminile leggero, fresco, fanciullesco. Si relaziona in modo frivolo e curioso.

Quando arriva il momento ovulatorio cambia l’energia. Siamo nell’archetipo della Madre e il corpo si predispone ad essere fecondata, materna. Cambia l’umore e la sua presenza.

Diventa più forte e più coraggiosa ed evolve nell’archetipo della seduttrice, dentro di sé inconsciamente è pronta. Quindi in questo periodo è più vogliosa e attraente, mentalmente e fisicamente.

Con la fine del ciclo e l’espulsione dell’ovulo, se chiaramente non viene fecondato, la donna si prepara alle mestruazioni ed entra nell’ultimo archetipo: quello della Strega. E’ la donna che vuole stare con sé stessa, è una fase di raccoglimento, di individualità…si sta occupando dei misteri della natura e della sua profondità.

E’ il momento in cui si preparerà ad un nuovo ciclo.

donna strega

La Wolf, nel suo libro Vagina, sposa quella tesi per cui nella sessualità femminile c’è un potere infinito, misterioso, che ha talmente tante sfumature che può fare paura. E l’anatomia femminile ne è la prova: l’innervazione delle zone erogene sono più numerose e complesse rispetto a quelle maschili. Inoltre sono uniche:

ogni corpo femminile è irripetibile.

Ma torniamo alla comunicazione.

Torniamo al come un semplice spot possa innescare in chi lo guarda pregiudizi, fastidio o polemiche al limite dell’ottusità.

Forse perchè “lasciarsi andare” sessualmente, emotivamente e fisicamente sia ancora troppo proibito?

Forse perchè invece di rispettare la nostra ciclicità ed essere accolte e comprese, viste come creature magiche…quasi esoteriche, la società e la cultura ci spinge a vergognarci, a non parlarne.

Quasi a nascondersi… non per riflettere ed entrare nel profondo, ma perché il SANGUE non va mostrato.

Nuvenia e la sua Vagina di pezza

rompono gli schemi.

Cambiano le convinzioni limitanti.

Convertono la vergogna che fino ad oggi ha trasformato il rosso in blu negli spot degli altri assorbenti.

Trasformano con ironica intelligenza un tabù che ormai, non vuole comprare più nessuno.

Emanuela Caiano
Esiste l'esempio. Esiste l'emozione. Esiste un nuovo modo di educare attraverso l'ispirazione. La mia missione? aiutar le persone a liberare il proprio potenziale attraverso la scoperta delle infinite risorse che risiedono dentro di sé.