fbpx
disney piglia tutto
disney piglia tutto

Disney piglia tutto

Disney: fin dalla sua nascita è stato un susseguirsi di sorprese e avventure che non hanno mai smesso di stupirci e farci sognare. Proprio come in una favola. Ma in questo caso chi vince è il cattivo?
Disney: fin dalla sua nascita è stato un susseguirsi di sorprese e avventure che non hanno mai smesso di stupirci e farci sognare. Proprio come in una favola. Ma in questo caso chi vince è il cattivo?

C’era una volta…

La Disney nasce nel 1923 e il suo malvagio regno iniziò subito a crescere.

Voglio raccontarvi una favola, una storia che parla di regine cattive e belle principesse. 

In questa storia peró non troverete un principe che sconfigge il drago, anzi il drago alla fine se lo mangia, il principe.

Tanto tempo fa esisteva la Disney, la più grande casa di produzione di cartoni animati. La grandezza della Disney era quella di avere uno stile riconoscibile molto chiaro.

I suoi cartoni erano SEMPRE avvolti dalla magia dei suoi personaggi, da figure di principesse e di principi, da malvagi cattivi e da aiutanti goffi e divertenti. Erano prodotti creati e costruiti per i bambini e facevano eccellentemente il loro lavoro.

Poi arrivò la Pixar, una piccola casa di produzione che ribaltò il concetto di cartone animato, perché il pubblico a cui erano destinati quei cartoni non erano più solo i bambini ma anche i loro fratelli più grandi e perfino i loro genitori. 

Tutto questo era possibile perché la Pixar lavorava su fronti diversi: da una parte creava immagini e storie adatte ai bambini, e poi inseriva un linguaggio pieno di doppi sensi che potevano essere apprezzati solo da chi aveva qualche anno in più.

No, perché questa non è una favola ma il racconto di quanto il potere odia la diversità e farà sempre di tutto per creare un’omologazione.

I sogni son desideri?

Come dicevamo c’era la Disney che regnava e la Pixar che cercava di farsi largo (con ottimi risultati direi) e sembrava che questo potesse essere un buon dualismo.

Ma come ogni storia che si rispetti la regina, cattiva e invidiosa della bella principessa, farà qualcosa per mantenere il potere.

In questo caso, invece di dare una mela avvelenata alla principessa, la vecchia regina ha dato una corona e gli ha permesso di governare insieme a lei. Quindi la bella principessa si è fatta comprare ed è diventata una spietata regina, in tutto e per tutto uguale alla sua matrigna. 

Infatti da quando la Pixar è stata acquisita dalla Disney i suoi cartoni hanno perso parte della loro bellezza dovendo inserire le linee guida dettate dalla regina che avevano poco a che vedere con il loro stile.

Vabbè ne abbiamo perso uno, ma le altre principesse riusciranno a trovare il loro principe azzurro e vivere felici…

Disney Pixar
Disney Pixar

Disney piglia tutto

Quindi ero tranquillo e ho cominciato a guardare i miei programmi preferiti. All’improvviso qualcosa mi ha fatto sobbalzare sulla sedia, perché, sono sicuro di aver visto uno dei sette nani raccontare come si riproducono i bonobi.

Ok, niente più documentari (la Disney ha acquisito anche Discovery Channel), godiamoci un bel film di supereroi.

Un film pieno di effetti speciali, eroi che si picchiano come fabbri, distruzioni ovunque e…… e…. cavolo anche qui no! Cosa ci fa il genio della lampada? Lui è un genio, non un supereroe, dai questo è inaccettabile! Ci sarà sicuramente qualcuno che si opporrà a tutto questo!

E invece no! Alla fine la Disney ha acquisito anche la Marvel, quindi preparate i pop corn per il prossimo film degli Avenger dal titolo “Batman Vs topolino – l’ultimo scontro”

Ok…ok..ok… non posso farmi prendere dal panico, anzi si!

È rimasta una cosa che sicuramente non può finire nelle mani dei cattivi, una storia che con la Disney non ci incastra nulla, una storia di fantascienza, con spade laser e blaster, jedi e sith.

Quindi riguardo tutti i film di Star Wars, e più li guardo più il cuore si ferma, perché negli ultimi tre è cambiato tutto il registro, e il panico cresce.

Giro il mio dvd e con sconforto vedo la malvagia scritta Disney in bella vista, e la marcia imperiale da tetra che era inizia a sembrare la marcia di topolino.

Ed ecco che lo sconforto prende definitivamente piede dentro il mio corpo, perchè alla fine, davvero, l’impero ha sconfitto i ribelli. 

Topolino e Star wars
Topolino – Star Wars

E vissero tutti felici e…vincenti!

Ma come una storia che si rispetti alla fine i ribelli si alzano sempre e nuove forme di indipendenza si alzano all’orizzonte.

La domanda è: quanto ci metterà il signore oscuro a capire che quei ribelli è meglio inglobarli che lasciarli liberi?

Perché da qualche mese è nata Disney Plus, e da pochi giorni è uscita la notizia che la Disney modificherà il suo mercato puntando maggiormente sullo streaming e non sui cinema. 

Questo ovviamente porterà alla morte di molte sala cinematografiche, e alla conseguente perdita di lavoro di molte persone, ma come potete immaginare facilmente quando il signore oscuro vuole qualcosa, come un carro armato, si lascia dietro solo morte e distruzione.

Se puoi sognarlo, puoi farlo. Ricorda sempre che questa intera avventura è partita da un topolino.

Walt Disney
Walt Disney e Topolino
Walt Disney e Topolino

ALTRI ARTICOLI DI QUESTO AUTORE

Parole giuste

Cerchi le parole giuste per educare i tuoi figli? Vuoi comprendere come applicare la comunicazione efficace nel tuo lavoro? Vuoi le strategie per o...

90.00

Genitori emotivamente intelligenti

[Parole: 2444]

Questo ebook vuole essere un supporto per tutti i genitori che vogliono trovare nuovi modi per ai...

1.80

Le dieci regole della salute

[Parole: 2355]

In questo ebook troverete dieci semplici regole per vivere in salute. In quanto “adattativa...

1.80
Michele Quadernucci
Laureato in Sviluppo economico, Cooperazione internazionale e Gestione dei conflitti presso l’Università degli Studi di Firenze, ha ampliato le sue competenze con un diploma triennale di Counseling psicosomatico ad indirizzo comunicativo, olistico, integrato. Ha proseguito le sue formazioni nel campo della formazione e del benessere ottenendo l’Internazional NLP Coaching Certification di Grinder, Bostic e Frausin e diventando formatore nell’uso delle LifeSkills. Lavora per lo sviluppo dell’intelligenza emotiva nel contesto educativo e formativo, usando la gestione dello stress e delle emozioni come base per una didattica innovativa; negli anni ha sviluppato modelli di lavoro sulle emozioni e sulla didattica legati alle LifeSkills e all’intelligenza emotiva, che permettono di ottenere risultati eccellenti, ecologici e ripetibili.