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numeri covid
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La tombola del Covid

Numeri, statistiche, titoli di giornale. Dall'inizio della pandemia siamo bombardati da mille informazioni ma è veramente tutto quello che sembra? Districhiamoci fra i numeri, anzi, fra le parole...
Numeri, statistiche, titoli di giornale. Dall'inizio della pandemia siamo bombardati da mille informazioni ma è veramente tutto quello che sembra? Districhiamoci fra i numeri, anzi, fra le parole...

A tempo di…numeri

Con il Covid abbiamo imparato tante cose.
E sicuramente abbiamo imparato bene la funzione: i numeri.

La tombola del Covid era stata sospesa leggermente nel periodo estivo, giusto per fare un po’ di vacanza.
Ma con l’arrivo dell’autunno il SuperBingo dei casi riapre di nuovo e i numeri dal sacchetto, escono fuori per magia.

Numeri Ritardatari?
No grazie: ironia sul Covid-19 non voglio farla. È una pandemia, non un gioco.

Mi occupo di comunicazione efficace e studio da anni come le parole influenzano i nostri pensieri e i nostri comportamenti.

Le parole creano immagini e il cervello rettiliano ragiona per metafore e figure.
Se ti dico:”non pensare ad un elefante!”
inevitabilmente nel tuo cervello si creerà l’immagine di questo enorme animale.
Se ti dico di far finta di avere in bocca un limone, la tua salivazione aumenta e riesci quasi a “sentirne” l’acidità.

Perché? È neuroscienza, non è un’opinione.
Perché un numero grande crea l’immagine di tante persone che stanno male.
Perché la comunicazione è il ponte tra ciò che crediamo e ciò che vediamo.

numeri covid comunicazione
i numeri del covid

L’influenza delle parole

Non sono un medico, né una psicologa.
Sono un coach
Sono un’esperta di comunicazione.
Non l’opinionista dell’ultimo blog sulla terra.

Quindi, in questo breve articolo voglio dare degli spunti su come le parole influenzano matematicamente i nostri pensieri.

Ecco una testata dell’ultim’ora.
Oggi 12 ottobre 2020 ore 11.40  TGcom 24 scrive:

Coronavirus, in Italia 5.456 nuovi casi nelle ultime 24 ore e 26 morti.”

Prima riflessione:
Quale immagine, leggendo queste parole, si crea nella tua mente?

Forse un fiume di persone …5.456 uomini che, nella tua testa, nemmeno entrano.
Un elefante enorme, un pachiderma umano.

Domanda: 5.456 casi rispetto a quanti tamponi effettuati?
Stamani leggevo che i tamponi sono aumentati e quindi l’aumento dei positivi al Covid è inevitabile che aumentino.

Seconda riflessione: 
“Nuovi casi”: 
Domanda : Rispetto a cosa? Cosa c’è di nuovo?
E’ arrivato una forma nuova di Coronavirus

“26 morti”.
Di covid o in generale?
A quali specifiche morti ci riferiamo?

Precisare, grazie.

Si parla di decessi, di persone che hanno smesso di respirare…forse una precisazione in più e meglio che una parola in meno.

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titoli sui giornali

Chiarezza, prima di tutto

In comunicazione efficace, queste domande di specificazione servono ad avere chiarezza, ad essere più precisi e meno spaventati da un numero.

Si chiama metamodello.
Si chiama dare informazioni in modo univoco, evitando al minimo dubbi o incomprensioni.

Perché quando siamo efficaci, dare informazioni dettagliate crea sicurezza. Rimanere vaghi invece, genera paura o incertezza.

Maslow, psicologo statunitense, parla di bisogni essenziali dell’uomo: nella sua piramide infatti alla base, mette proprio la “SICUREZZA” li chiama bisogni di sopravvivenza.
Perché la vita è un bisogno e la parola morte, fa paura. A tutti.

Ed allora mi chiedo: qual è il ruolo dell’informazione?
Dare certezze e rispecchiare i canoni dell’efficacia oppure creare immagini -inevitabili, utilizzando certe parole- per fare notizia?

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piramide di Maslow

Pensiero critico e consapevole

Non posso dire se questi numeri sono una tombola o verità. Questo lo rimetto a chi di dovere, ma posso aiutarvi ad evitare di giocare al Super Bingo dell’ignoranza. Quello sì.

Non lasciate che in automatico il vostro cervello crei immagini, siate consapevoli di come funziona e del suo modus operandi.

State attenti alle parole e fate domande: precise, specifiche e concrete.
Informatevi. Non spaventatevi e basta. Guidate i vostri pensieri con attenzione e saggezza.

Indossiamo la mascherina, rispettiamo le regole di distanziamento ed evitiamo assembramenti.

E, accendiamo il cervello.
La cartella della tombola usatela quando serve. Nella balera.

Emanuela Caiano
Esiste l'esempio. Esiste l'emozione. Esiste un nuovo modo di educare attraverso l'ispirazione. La mia missione? aiutar le persone a liberare il proprio potenziale attraverso la scoperta delle infinite risorse che risiedono dentro di sé.